mercoledì, aprile 19, 2006

Allevamento

Sarebbe bello se la carne che mangiamo, le uova etc. provenissero da magici posti incantati dove nessun animale dev'essere ucciso o dove non esistono allevamenti intensivi.
Purtroppo non è così. Gli allevamenti esistono ed esistono varie realtà che andrebbero viste per poter decidere davanti al banco frigo cosa comprare.
Io non sono vegetariana, ma ammetto che se la carne dovessi procurarmela con le mie mani lo sarei sicuramente.
Nello stage dal quale sono appena tornata ho avuto modo di vedere realtà bellissime, oserei dire bucoliche, e realtà atroci, ma tutte mi sono servite.
Per di più ho avuto modo di conoscere una zona della Romagna che in pochi conoscono e che è meravigliosa, non solo per il paesaggio, ma per le persone e per la cucina. Le valli del Montone e del Tramazzo in provincia di Forli-Cesena sono posti da andare a visitare e vi invito caldamente ad andarci.
Ritornando all' allevamento la prima realtà che ho visitato è stata quella dei polli. E' stata l'esperienza al limite delle mie possibilità, dove spesso durante la visita alla catena produttiva ho rischiato lo svenimento, sia per le scene che per l'odore.. ( chi ha detto che sono i maiali a puzzare di più??).
Vedere capannoni con 15.000 polli e poi catene di produttive con polli ciondolanti dal soffitto non è stato proprio idilliaco.
Un altro dato sconvolgente è che con tutte le razze autoctone di grande qualità vengono allevati solo incroci provenienti dall'america.
Per fortuna esistono ancora appassionati che tengono le nostre razze bandiera in cortile e che le hanno salvate dall'estinzione.
Leggete Oggi N° 16 a pagina 47 troverete l'articolo di Fiamma Tinelli su un allevatore che produce uova speciali, quelle della razza livornese.
Sui polli mi fermo qui e vi lascio alle immagini.
Se volete maggiori informazioni scrivetemi, lasciate un post o visitate i siti www.turismoforlivese.it o www.comune.forli.fo.it per conoscere meglio il territorio della provincia di Forli-Cesena.